Il cuore verde

IL RICICLO

Un percorso di ricerca e sperimentazione

La nostra azienda, specializzata da oltre 60 anni nella produzione di beni di largo consumo in plastica vergine, è stata la prima ad investire risorse in partnership con aziende che si occupano di raccolta e selezione dei rifiuti con l’obiettivo di alimentare attività di ricerca e sviluppo sui materiali, sui processi, sull’uso di impianti e servizi per arrivare ad una produzione di casalinghi realizzati con plastica eterogenea da raccolta differenziata. 

Le collaborazioni sviluppate con aziende del territorio, enti di ricerca e laboratori universitari hanno consentito di effettuare test produttivi che hanno reso sempre più stabile la qualità del granulo. Una volta perfezionato il materiale, i prodotti Utilgreen sono nati (era il 2010).

riciclo fb

C'è plastica e plastica

Tanti nomi, molteplici utilizzi

Parliamo spesso genericamente di “plastica”, ma la verità è che ci sono molteplici tipologie di plastiche – con caratteristiche differenti – ampiamente presenti nel mercato dei prodotti di consumo. 
Ecco alcuni esempi:

PE

polietilene

presente in sacchetti, flaconi per detergenti, giocattoli, casalinghi, pellicole e altri imballi

PP

polipropilene

facile da trovare in oggetti per l’arredamento, contenitori per alimenti, moquette, mobili da giardino, casalinghi

PVC

cloruro di polivinile

ampiamente utilizzato in vaschette per le uova, film, tubi, è anche nelle porte, nelle finestre, nelle piastrelle

PET

polietilentereftalato

presente in bottiglie per bevande e fibre sintetiche

PS

polistirene

comunemente chiamato polistirolo, è utilizzato per per alimenti, posate, piatti, tappi

A fronte di una così ampia diffusione delle materie plastiche, la raccolta differenziata che le riguarda è circoscritta agli imballaggi che costituiscono una percentuale rilevante della plastica contenuta nei rifiuti urbani (oltre il 50%). 

Negli anni anche la raccolta differenziata e il riciclo di rifiuti si sono evoluti: infatti se al momento dell’introduzione di queste pratiche, la raccolta riguardava solo bottiglie e flaconi oggi possono essere raccolti e riciclati anche imballaggi in plastica per gli alimenti (come sacchetti, scatole, vaschette e pellicole). Rimangono a oggi ancora esclusi molti prodotti che – pur essendo di qualità e facilmente riciclabili – non rientrano negli standard di Consorzio Corepla.

Nel caso si suddividano le diverse tipologie in modo omogeneo, si ottiene materia prima secondaria, cioè con caratteristiche tecniche e chimiche del riciclato molto simili a quelle iniziali.

Alcuni esempi di prodotti:

  • con il PET riciclato: nuovi contenitori (non alimentari), fibre per imbottiture, maglioni, “pile”, moquette, interni per auto, lastre per imballaggi vari;
  • con il PVC riciclato: tubi, scarichi per l’acqua piovana, raccordi, passacavi, prodotti per il settore edile;
  • con il PE riciclato: contenitori per detergenti, tappi, film per i sacchi della spazzatura, pellicole per imballaggi, casalinghi;
  • con il PP riciclato: contenitori per vari usi generali, una vasta gamma di articoli per il mondo dell’edilizia e dell’arredamento, casalinghi.

Una volta selezionati questi materiali, dalle raccolte differenziate restano residui meno nobili, plastiche miste (plasmix) che fino ad ora erano destinate a finire in discarica o essere bruciate nei termovalorizzatori.

Di cosa sono fatti i nostri prodotti

Plasmix, ovvero plastiche miste

Il materiale di cui sono fatti i prodotti Utilgreen è il Plasmix, che vuol dire semplicemente plastiche miste provenienti dalla raccolta differenziata.

La materia prima è ricavata dalla selezione e il trattamento di rifiuti plastici misti, quali vaschette, sacchetti di polietilene, imballaggi plastici d’uso alimentare, pellicole d’imballaggio. 

Le aziende di igiene urbana si occupano del recupero e della selezione dei materiali plastici e altre della rigenerazione del materiale trasformandolo in granuli che vengono poi stampati da Utilplastic, facendone secchi, scope, vasi per fiori di varie dimensioni, articoli per la pulizia del bagno, basi per scope, palette, scopini.

100% 
DA DISCARICA

17919

black is
the new
green!

Il percorso dei rifiuti

“Da casa a casa”

Il percorso dei nostri prodotti parte dalla casa di tante persone sensibili alla difesa dell’ambiente che selezionano e separano i rifiuti.

Le aziende che curano la raccolta conferiscono i materiali differenziati (la plastica nel nostro caso) alle aziende che si occupano del riciclaggio che provvedono a separare i diversi tipi di materiale plastico.
Una volta separate le parti più nobili, il residuo viene trattato e trasformato in granuli che costituiscono la materia prima con cui sono realizzati i prodotti “Utilgreen”.

Il materiale ricevuto dai riciclatori viene utilizzato per ottenere un compound che abbiamo studiato e messo a punto con i nostri tecnici, attraverso un impianto di aspirazione e di miscelazione, che garantisce il controllo e la costanza qualitativa e quantitativa della miscela, viene trasportato alle presse in modo automatico. 

Quando il materiale arriva alla pressa vengono aggiunti ulteriori additivi e coloranti in funzione dello specifico prodotto. Il materiale entra in una camera di fusione e quando raggiunge le temperature impostate viene spinto ad alta pressione all’interno dello stampo che darà la forma al pezzo. Il controllo di tutte le variabili di stampaggio viene gestito da un sistema computerizzato che ne garantisce il controllo qualitativo e la ripetibilità.

Il raffreddamento del pezzo stampato avviene attraverso un frigorifero dedicato a bordo macchina che consente la scelta dei parametri di temperatura specifici per il pezzo. Il pezzo viene scaricato attraverso un sistema robotizzato di prelievo in macchina ed etichettato; successivamente viene posto su un nastro trasportatore che ne consente il definitivo raffreddamento senza danneggiamenti. A questo punto il pezzo è pronto per il controllo qualità, il confezionamento e la spedizione.

Il ciclo è chiuso. Abbiamo utilizzato un rifiuto urbano fino ad ora destinato all’incenerimento con grossi costi economici ed ambientali. Abbiamo ridotto il consumo di petrolio, l’emissione di CO2 e di inquinanti, il trasporto di lungo raggio per il raggiungimento degli impianti di incenerimento.

Abbiamo dimostrato che una corretta raccolta differenziata può ottenere risultati tangibili ed effettivi con vantaggi economici e ambientali.